NON MERITI LE MIE LACRIME

Il Gruppo Fotografico Paganella, stimolato dall’Amministrazione comunale di Zambana, ha ideato il progetto fotografico “Non meriti le mie lacrime” con l’intento di affrontare sotto forma di immagini l’intenso tema della violenza di genere.

Ci siamo confrontati con le persone che quotidianamente, per lavoro e per impegno nel volontariato, sono a contatto con queste realtà e ci hanno fatto capire come molto spesso conviviamo a nostra insaputa accanto a situazioni molto difficili o addirittura critiche senza esserne consapevoli. Ed è proprio alla luce della scarsa percezione e della poca consapevolezza di ciò che accade intorno a noi che attraverso le immagini in mostra desideriamo condurre il visitatore a una riflessione su quanto accade “alla porta accanto”, a vedere e riconoscere situazioni che potrebbero essere il principio di una violenza.

La nostra speranza è che la visione delle fotografie stimoli la coscienza e la consapevolezza nei visitatori circa il fenomeno della violenza sulle donne e nel contempo sostenga le donne che, con grande coraggio, affrontano il difficile percorso di denuncia.

Il progetto espositivo si completa e si rafforza con le riflessioni di alcuni personaggi noti al mondo della letteratura che nel corso del tempo hanno espresso il loro sentire nei confronti della donna, dell’umanità tutta e soprattutto dell’amore. Parole di speranza che lasciano intravedere” la luce in fondo al tunnel”.

 

SELFIE PREMONITORE

Devi andare il più possibile in

profondità nella consapevolezza.

Allora nessuno potrà illuderti poiché

allora non vedrai l’apparenza,

ma la realtà.

(Buddha)

IO SONO IL TUO RE

L’uomo ama tanto sè stesso

anche per  il timore

che gli altri non lo amino

abbastanza.

SOFFOCA LA CREATIVITA’

La mancanza è la più forte

presenza che si possa sentire

(anonimo)

LE PAROLE UCCIDONO

Le parole hanno il potere di

distruggere e di creare.

Quando le parole sono sincere e

 gentili possono cambiare il mondo.

.

DISILLUSA

Date al dolore la parola;

il dolore che non parla,

sussurra al cuore oppresso e

gli dice di spezzarsi.

AVANZA NELL’OMBRA

Un vero uomo conquista

con la forza del cuore,

non con la forza delle mani.

.

IL GRIGIORE DELLA VIOLENZA

Come un vento freddo che

giunge dal nord,

soffia forte sul vostro rapporto e

si porta via i colori

dell’amore e della gioia.

SILENZIO STRAPPATO

“Zitta! Tu non puoi capire!

Lo faccio per noi,

perchè ti amo!”

.

ANIMO A PEZZI ALLO SPECCHIO

Non li trovi nascosti nel buio.

I peggiori mostri ti guardano in faccia,

e ti sorridono.

ABBRACCI

La possessività

finisce sempre con distruggere

ciò che si propone di proteggere.

SOLITUDINE

Ci saranno giorni

in cui le cicatrici faranno più male

e allora sarà il dolore a parlare

in silenzio.

AFFIDATI

Le amiche sono quelle che

ti aiutano a rialzarti,

quando le altre persone neanche

sapevano che eri caduto.

.

ALIMENTATA DALL’INDIFFERENZA

Ciò che mi spaventa di più

non è la violenza dei malvagi,

ma l’indifferenza dei buoni.

(Martin Luther King)

.

LA FORZA “BRUTTA” /AGGRESSIVITA’

Violenza non è forza ma debolezza,

né mai può essere creatrice

di cosa alcuna ma soltanto

distruttrice.

VITTIMA INNOCENTE

Gli occhi di un bambino che vivono

l’orrore della violenza

non conosceranno più le gioie dell’innocenza

e un futuro sereno.

POSSO DIFENDERTI

Gli angeli dei nostri tempi

sono tutti coloro che si interessano agli altri

prima di interessarsi a se stessi.

(Wim Wenders)

L’APPARENZA NON INGANNA

Lui cerca di nascondere

il male che ti ha fatto

ma nulla può coprire

i lividi e le botte.

L’UNIONE FA LA FORZA

Dove c’è unità c’è sempre la vittoria.

(Publilio Siro)

SENZA TITOLO

PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI

Il mostro non dorme sotto il letto.

Il mostro può dormire accanto a te.

(Anonimo)

L’AMAVO DA MORIRE

Un gesto d’amore cuce cielo con cielo,

soglia con soglia e vita con vita.

Un gesto di violenza cuce solo nero

con nero e dentro quel buio non si

innesta nessun fiore, nessun colore e

nessuna formula di serenità.

(Fabrizio Caramagna)

CHI LA PROSSIMA?

L’attenzione è la forma

più rara e più pura

di generosità

HO VINTO IO

L’età più bella, per una donna, inizia quando smette di aspettarsi che la felicità arrivi da un uomo o dal di fuori, quando ha rispetto di sé e non baratta la sua dignità con niente al mondo, anche a costo di restare sola.